UN FORMATORE E IL SUO PROGETTO

AGO è il progetto formativo globale di Gigi Cotichella.
E stranamente non è un acronimo, ma proprio un ago.

AGO soprattutto della bussola.
Per capire dov’è il nord e sapersi orientare nelle mappe esistenziali. C’è bisogno di gente che faccia l’AGO, che indichi . Non come un guru ma come qualcuno che da strumenti di orienteering.

Ma anche AGO della bilancia.
Per imparare a valutare le diverse situazioni, per dare il peso giusto a ogni cosa.

E infine AGO da cucire.
Per ricucire strappi, per unire più lembi e aumentare questa benedetta coperta che pare sempre troppo corta.

AGO quindi per imparare a orientarsi, a valutare, a ripartire e a collaborare

4 dimensioni fondamentali.
4 dimensioni su cui giocarsi per la formazione con il fine di migliorarsi e migliorare.

Per questo organizziamo eventi, costruiamo strumenti, pubblichiamo appunti… tutto per la formazione.

 

Gigi Cotichella è un teologo, artista, autore e creativo che da tempo fa il formatore.

Di lui dice questo:

Sono un uomo fortunato. E l’ho capito dopo aver militato per anni nel club degli SFIGATI DOC.
In quegli anni mi hanno salvato da me stesso  la creatività e la presenza di alcune persone meravigliose.

Sono un teologo e sono felice di esserlo, perché Dio c’è ed è una figata provare a capirci qualcosa pur rimanendone sempre sorpreso. Sono benedettamente innamorato di Laura e con lei oltre a 15 anni di matrimonio ho ricevuto in dono Simone, Chiara, Francesca e Valentina.

Mi piace il gioco e il mettermi in gioco, la cultura e la coltura, il palco e rendere protagonista gli altri, leggere e scrivere, le emozioni e la volontà, la casa e la strada.

Ho  45 anni e ho appena riniziato una nuova avventura che unisce tutti questi aspetti.

Perché ho animato palchi da oltre 500.000 persone, ho incontrato 3 papi, ho formato in questi anni oltre 5000 persone, ho scritto canzoni, libri, articoli, spettacoli, sceneggiature video e di eventi.
Sono diventato un fumetto, un giullare e un narratore, perché le storie ci cambiano la vita.
Eppure ho sentito l’esigenza di dare una forma più completa a tutto questo. E l’ho fatto nella formazione.

Perché formare non è credersi migliore di altri. Formare è mettersi dalla parte degli altri per aiutarli a dare il meglio di loro, al lavoro, a casa, con gli amici, nelle comunità a cui appartengono.
Perché quando il mio idraulico fa bene il suo lavoro, io sono felice.
Formare è alla fin fine il modo migliore per garantirmi più felicità.
Perché noi siamo connessi. E aiutare è l’unica strada per star meglio.

Formare. Ne ho fatto il mio lavoro. Con competenza e professionalità.
E tanta, tanta passione. Perché non saprei fare diversamente
“.

…e comunque AGO è anche la prima personale singolare del verbo latino AGERE.
Ha circa 15 significati principali ed è incredibile come tutti si sposino benissimo con la formazione.
Eh sì… anche rubare!