B.U.O.N.I. 6: “La consulenza filosofica, l’accompagnamento spirituale e gli esercizi ignaziani”

Un libro utile a fare ordine su un tema particolare. Ideale per chi accompagna le persone in un cammino a 360°, toccando anche la spiritualità

BUON GIOCO

Che cos’è?

Un libro agile, semplice ma profondo, che mette insieme tre modi di vivere l’accompagnamento con chi vuole andare più in profondità e aprirsi alle domande di senso nella vita quotidiana. Leggendolo capisci come si dice nella Silicon Valley, perché nel futuro avremo più bisogno di filosofi e teologi che di ingegneri.

Perché leggerlo?

Sicuramente perché fa ordine, riesce a spiegare le differenze tra i tre tipi di accompagnamento, riuscendo anche a mostrare gli obiettivi della psicoterapia e del counselling, distinguendo ciascuno di essi. Fa capire come la diversità sia a servizio di chi ha bisogno di uno specifico accompagnamento piuttosto che di un altro.

Per chi?

Per gli addetti ai lavori e per chi si fa il problema dell’accompagnamento formativo. Il libro non ne parla, ma d’altra parte sono pochi a parlarne. Tuttavia, il testo ci aiuta a capirlo meglio grazie proprio al percorso che fa fare.

Un punto forte?

La chiarezza e l’approfondimento. Si vede che c’è uan ricerca e una vita passata sull’argomento. Il testo è approfondito sia in modo accademico sia in modo esistenziale. Ne esce fuori un quadro chiaro, che permette di mettere le fondamenta a ulteriori passi nuovi sia di ricerca che di pratica.

Un’idea regalo…

Per qualcuno che si fa il problema dell’accompagnare e magari cerca spunti nuovi di riflessione.

L’autore

Giorgia Salatiello è filosofa e professoressa emerita della Gregoriana. I suoi interessi variano dalla consulenza filosofica alla spiritualità ignaziana, fino al rapporto tra filosofia e teologia e la differenza di genere. Non la conosco personalmente, ma mi piace il suo stile chiaro e preciso.

La Pagella

Leggibilità 7,5 Breve e leggero. Pesante solo quando l’autrice parla della sua esperienza: visto che è importante non vorresti leggere tutte le scusanti perché lei accademica. Deformazione professionale, ma per chi come me, crede che la prassi sia una fonte, un po’ pesante da digerire.
Concretezza 7,5 L’analisi di metodologie pratiche e il rimando alla vita aumentano sicuramente la concretezza. Il libro, però, non è un manuale, semmai è concretamente utile a chi pensa di scriverene uno [;)] oppure vuole chiarirsi le idee prima di scegliere attivazioni pratiche.
Collegamenti 8,5 Il libro è anche sintesi di altri studi a cui rimanda e apre parecchie piste di ricerche. Ottimo per questo.

Gigi Cotichella