Che fatica comprare un gioco nuovo per la famiglia! Sarà quello giusto? Piacerà? E se ci fosse un modo per educare al di là del risultato dell’acquisto?

Che fatica comprare un gioco nuovo per la famiglia! Sarà quello giusto? Piacerà? E se ci fosse un modo per educare al di là del risultato dell’acquisto?
È un verbo bellissimo, ma in italiano l’abbiamo un po’ bistrattato: è solo una roba per bambini, è (addiritura) pericoloso. Le cose non vanno meglio se ci spostiamo al latino ludo, togliendo LUDOTECA, tutte le parole formate con ludo sono negative: ludopatia, deludere, illudere, colludere…
Per questo nel mio metodo formativo ho usato PLAY, perché lì la ricchezza è rimasta.
Ma qual è questa ricchezza? È la possibilità di ritornare a rimettere le fondamenta, perché se è vero che con il gioco, noi impariamo a vivere e impariamo a imparare, giocando noi possiamo rimettere a posto l’umano.
Certo c’è il gioco e ci sono i giochi, c’è il giocare, l’apprendere giocando, il giocare da soli, il giocare insieme, il gioco libero. C’è tanto da riflettere, imparare, costruire. Ma ciò non toglie che giocare rimette a posto l’umano. E quando il gioco umilia, appesantisce, stanca? Beh, la prima cosa che mi domando è: “È ancora gioco?”. Forse dovremmo avere il coraggio di studiare il gioco di più e ancora di più, giocare, mettendoci in gioco.
Studiare il gioco. Due libri mi sembrano essenziali: IL BUON GIOCO e GIOCARE PER GIOCARSI . Di entrambi, trovi la nostra recensione.
Giocare. Per questo punto vi rimando alla nostra proposta di questo tempo: un kit fatto da un gioco (Dixit Odyssey), una scheda TrasformaGioco (per usarlo a casa, a scuola, in oratorio, in azienda) e un Ebook (l’ImmaginaOratorio).
Mettersi in gioco. Vi dico solo che questa settimana senza lavori in esterna è stata pienissima.
Perché AGOFormazione si è messa in gioco.
Perché AGOFormazione è diventata davvero una squadra.
Perché AGOFormazione ha preso casa.
Perché AGOFormazione vuole costruire con voi una vera comunità di senso.
Per questo a breve, arriveranno un po’ di novità per tutti voi. Perché mettersi in gioco non è mai solo questione di un momento. Mettersi in gioco è questione di allenamento.
Noi ci stiamo preparando per voi.
Buon gioco, buona vita, buon tutto
GG
Noi progettiamo perché tutto sia come vogliamo noi. Progettiamo come risposta al cambiamento, perché è il nostro modo di rispondere alla vita. Continue reading
Spesso ai corsi si chiede qualcosa all’ultimo al formatore e tante volte non c’è il tempo per approfondire. Lo facciamo ora, sempre sul cambiamento. Continue reading
Parlare di ascolto sembra quasi un ossimoro, ma è vero che ce n’è un dannato bisogno, perché ascoltare è una benedizione, di cui si sente la mancanza. Ed è stato proprio l’ascolto il primo passo del lavoro di questa settimana, una trasferta a Roma decisamente intensiva.
Mentre cambiamo, ci siamo occupati di cambiamento attraverso i lavori di questa settimana, che mi hanno colpito così tanto… che ho cambiato la scaletta della newsletter inserendo un nuovo articolo… proprio sul cambiamento!
Sabato 17/9 – Roma
Nella bellissima cornice dell’Università Pontificia Salesiana di Roma e in compagnia di altri formatori, tra cui Nicoletta Musso e Davide Oreglia, ho lavorato con i catechisti delle parrocchie salesiane della diocesi di Roma.
L’argomento è stata proprio la Comununicazione efficace nella Catechesi, fatto in 4 passi in 4 dimensioni diverse.
4 tecniche (le carte di Dixit, Faccia da Specchio, Duplik e La Scheda Raccogli) per 4 passi di Gesù sull’icona della comunicazione (le quattro posizioni di Gesù in Emmaus: ascolto remoto, ascolto attivo, dichiarazione rinnovata, passo oltre).
Il tutto per 4 dimensioni della comunicazione (ascolto, relazione, rinnovamento e ri-appropriazione) per 4 dimensioni della catechesi (fare eco, custodire le relazione, rinnovare l’annuncio, fidarsi di loro).
Come avete visto l’ascolto è stato molto al centro… ma d’altra parte nella comunicazione potrebbe essere diversamente?
Per questa settimana solo questo lavoro in esterna. Ma dietro le quinte… Non avete idea di quello che sto e stiamo combinando! Gli incontri fatti all’ombra del Cupolone e quello che bolle in sede… ma perché AGO ha una sede? Ops…
Non ci resta che rimanere connessi, che poi è un altro modo di dire ASCOLTO. Lunedì prossimo ci ritroveremo all’inizio di un post-voto. Non so come sarà, ma so che deve essere davvero un post-voto, quindi il primo passo è andare a votare e convincere altri a farlo!
Buon ascolto, buona vita, buon tutto
GG
Se siamo cambiamento e se il mondo cambia, allora l’ascolto è una risorsa fondamentale per decidere. Sapendo ovviamente chi e che cosa ascoltare.
La 1° legge del palco dice: “Non salire sul palco se non hai qualcosa da dire”. Sapere questo è capire la forza della storia nella formazione. Continue reading
Da un’esperienza nasce una nuova serie di articoli quanto mai importante: il cambiamento e la formazione, perché noi siamo e facciamo cambiamento.
Una settimana vissuta nel cambiamento e sul cambiamento. AGO Formazione sta cambiando in meglio… serve ancora un attimo per dirlo in giro ufficialmente, ma credetemi qui i cambiamenti si vedono! È un po’ come quando si inizia a costruire un palazzo: scavare per la fondamenta è già un cambiamento, ma di solito chi non sa il progetto non vede molto!
Mentre cambiamo, ci siamo occupati di cambiamento attraverso i lavori di questa settimana, che mi hanno colpito così tanto… che ho cambiato la scaletta della newsletter inserendo un nuovo articolo… proprio sul cambiamento!
da Martedì 6/9 a Giovedì 8/9 – Bologna, Livorno, Genova
Un autentico tour formativo! Tre date di una stessa giornata di formazione, voluta dall’ispettoria Madonna del Cenacolo (Liguria-Toscana-Emilia Romagna) delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Una giornata formativa ripetuta a Bologna, Livorno, Genova. 170 persone incontrate in 3 giorni in un nuovo format tutto incentrato sul cambiamento, sull’ascolto del cambiamento e sul favorire il cambiamento come miglioramento.
Un percorso che ha lasciato molto anche a me, perché le tecniche, le provocazioni, i lavori di gruppo hanno aperto nuove piste di riflessioni. Viviamo un tempo che è costantemente cambiamento eppure facciamo fatica a fare dei cambiamenti forti nella nostra vita. Da qui l’esigenza e l’urgenza di riflettere sul cambiamento, sul saperlo ascoltare, capendo come questo sia la base di un nuovo stile progettuale, dove la condivisione della vita e dei saperi degli operatori è fondamentale.
Sabato 10 e Domenica 11/9 – Cabia (UD)
Una formazione entusiasmante con i formatori della Collaborazione Pastorale di Tavagnacco. Un posto che mi obbliga sempre a inventare cose nuove perché sono ormai 16 anni che ci frequentiamo!
Questa volta devo dire che è stato particolarmente bello, perché la richiesta era di alzare l’asticella con i “più avanti!”. Meraviglioso! Bello lavorare sull’intergenerazionalità e sull’interparrocchialità.
Bellissime anche le due tecniche contenitore: abbiamo lanciato la parte della formazione animatori di IMMAGINAORATORIO con le carte di Dixit Odissey (chi fosse interessato ne saprà di più a brevissimo) ed è continuata la sperimentazione di Team Up, il gioco per capire come lavorare insieme basato su Match Up. È stata una serata entusiasmante e ci ha permesso di migliorarlo ancora di più. Oramai stiamo uscendo dal prototipo!! Anche qui ne vedrete delle belle.
E il progetto SENONORA, l’avete visto?
Abbiamo lanciato il progetto SENONORA, il progetto per gli oratori di AGOFormazione. Abbiamo messo insieme le nostre esperienze di formazione negli oratori, da quelle più datate (quasi trentennali) a quelle più fresche e giovani. Tutte professionali e appassionate. Cliccate sul link e leggete tutto. Altre sorprese a brevissimo e ovviamente saranno coinvolti giochi, strumenti, attivazioni!
Insomma qui si lavora alla grande, stanno arrivando tantissime richieste e noi siamo felici di venirvi a incontrare, perché l’incontro è una fonte di cambiamento e a settembre, mese di buoni propositi, non può che far del bene.
Buoni cambiamenti, buona vita, buon tutto
GG
Un libro utile a fare ordine su un tema particolare. Ideale per chi accompagna le persone in un cammino a 360°, toccando anche la spiritualità. Un libro che si sofferma su diversi temi: consulenza filosofica, accompagnamento spirituale ed esercizi ignaziani.